Diario di bordo degli Artigli, ultimo giorno

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Una stagione, difficile da credere ma è già passata una stagione, si è concluso il 30 maggio il corso di atletica giovanile di quelli che ormai conoscete come gli Artigli del team, è quindi tempo di bilanci.

Primissimo punto, ci siamo divertiti tutti, questo è lo stimolo giusto per proseguire con loro, le attività sono piaciute e verranno riproposte a settembre, c’è però da alzare un pochettino l’asticella, i nostri giovani atleti hanno acquisito delle capacità che però adesso vanno sviluppate in gesti più complessi, da settembre bisognerà cominciare a fidelizzare, piano piano, con la fatica. Fortunatamente l’atletica è talmente varia come disciplina che non ci sarà modo di annoiarsi, purtroppo durante l’anno c’è stato un leggero dropout di alcuni ragazzi che hanno perso l’entusiasmo iniziale, come istruttore ho analizzato le cause e ne farò tesoro per il futuro, come ragazzi spero che dopo l’estate torni la voglia di stare con noi. Bilancio positivo anche per chi ha avuto modo di calcare i campi gara, gli artigli hanno schierato atleti in un Miglio, un Monga, ed una staffetta di un’ora in pista (non agonistica), con mia grande sorpresa i ragazzi hanno segnato ottimi risultati generali ed hanno ottenuto anche dei podi. Ma veniamo ad uno dei momenti più belli della stagione, in occasione dell’ultima lezione sono state organizzate tre gare Artigli contro genitori, inutile dire che gli Artigli hanno portato a casa il successo, ma non senza faticare, tutte le gare sono state combattute fino all’ultimo da entrambe le squadre, la vittoria è stata solo questione di pochissimi punti, e solo perché i genitori hanno schierato una squadra numericamente inferiore e questo li ha penalizzati, segno tangibile del fatto che agli Artigli non sono stati fatti sconti, grande fair-play ma sopratutto grande agonismo da entrambe le parti. Le gare, 400m, lancio del peso, 100m, aggiunto alla fine un 100m con doppi punti a chi riusciva a battere l’istruttore (Io), ci sono riusciti solo 2 genitori, bravi e subito segnalati al capo coach Giovanni, finito il momento “agonistico” si è aperto quello gastronomico, un bellissimo party finale, dove si sono fatte apprezzare tutte le specialità culinarie preparate da genitori e figli, non è mancato il momento istituzionale con il discorso del presidente Carlo Dipalma e del capo coach Giovanni Vecchio, entrambi hanno apprezzato i progressi fatti dai ragazzi e il lavoro dell’istruttore. Obbiettivo della prossima stagione, consolidare il gruppo e continuare con i progressi di quest’anno, personalmente vorrei ringraziare tutti, ragazzi e genitori e società che mi permettono di vivere esperienze simili, un anno stupendo che lascia tanta voglia di ricominciare al più presto.

Ci vediamo tutti a settembre !!!!!!!!!!
Renato Redavati

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